Il Ginseng (Panax ginseng) è una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Araliaceae. Le parti utilizzate e commestibili, dalle quali si possono trarre i benefici, sono le radici. Esse sono di un colore giallo molto chiaro e assumono diverse forme particolari, in base alla specie, come drago, bambino o uomo.
Il Ginseng cresce nelle zone fredde dell’Asia Orientale e del Nord America; la specie più utilizzata è quella vietnamita.
Proprietà e Benefici
Le proprietà del Ginseng sono moltissime e conosciute sin dai tempi più antichi. Le radici sono ricche di vitamine come Vitamina A, diverse del gruppo B, Vitamina C ed E. Contengono anche diversi minerali come potassio, fosforo, calcio e ferro.
Una delle proprietà del ginseng è quella di rafforzare il sistema immunitario e prevenire l’influenza. Esso viene utilizzato infatti, come integratore nel periodo autunnale per evitare l’insorgere di raffreddore e influenza in invernale. Causa-conseguenza di questa proprietà, è il fatto che il ginseng riesce a dare il giusto equilibrio al nostro corpo aumentando la capacità di adattamento ai cambiamenti climatici e contrastare lo stress.
Il ginseng da ottimi benefici al sistema cardiocircolatorio, mantenendo stabili i livelli di colesterolo nel sangue. Un particolare accorgimento a chi soffre di problemi come ipertensione, tachicardia e palpitazioni perché il ginseng può agire in un modo non del tutto benefico alterando la pressione sanguigna.
Un’altra importante proprietà è quella ipoglicemizzante: in caso di diabete, il ginseng può ridurre la concentrazione ematica di glucosio e aumentare la produzione di insulina.
La radice di ginseng, assunta sotto forma di tisana, diviene un ottimo energizzante e stimolante, contrasta la stanchezza e lo stress, e aiuta gli studenti, migliorando la concentrazione e la memoria. Ha inoltre effetti diuretici, stimola il metabolismo bruciando i grassi e contrasta i radicali liberi, causa dell’invecchiamento cellulare.
Le proprietà e i benefici elencati provengono da diverse ricerche pertanto si consiglia sempre di consultare un medico di fiducia.