Una droga è una qualunque sostanza non essenziale per la salute dell’organismo, la cui somministrazione può alterare strutture biologiche e funzioni:
- percezioni (visive uditive, tattili, termiche, spazio-temporali);
- umore (tristezza, depressione, motivazione);
- coscienza critica (meccanismo di autodifesa);
- attenzione (es. alla guida);
- comportamento (eccitazione, vincere la timidezza).
Si definisce droga una sostanza estranea all’organismo il cui uso saltuario o continuato, instaura nell’individuo un meccanismo di tolleranza e/o una condizione di dipendenza tali da creare serie conseguenze fisiche e gravi alterazioni dei rapporti con se stesso e con la società.
LA TOLLERANZA
La tolleranza è la conseguenza dell’assuefazione dell’organismo alla sostanza, per cui l’individuo deve continuamente aumentarne il dosaggio per ottenere, dall’assunzione, l’effetto atteso. Tuttavia esso è un fenomeno “generale” non limitato alle droghe e tende a scomparire dopo che si è interrotto l’uso della sostanza. Si individuano due tipi di tolleranza, la tolleranza inversa e quella crociata. La tolleranza inversa si ha quando si raggiunge l’effetto desiderato con dosi più basse di quelle iniziali (allucinogeni). La tolleranza crociata quando la tolleranza per una sostanza si estende ad altre sostanze chimicamente correlate (eroina con morfina o metadone).
LA DIPENDENZA
La dipendenza può essere sia fisica che psicologica. La dipendenza fisica è una condizione, non esclusiva delle sostanze d’abuso (cortisonici, antidiabetici orali, anti-ipertensivi), che si instaura a seguito di assunzione cronica di un farmaco e corrisponde ad un adattamento biologico alla sostanza. La brusca sospensione dell’assunzione della sostanza, o la somministrazione di un antagonista, provoca uno stato di grave sofferenza fisica chiamato sindrome da astinenza. La dipendenza psicologica è un elemento fondamentale della tossico-dipendenza in cui modificazioni comportamentali – craving (bramosia irrefrenabile) – costringono il soggetto ad assumere continuamente la sostanza per procurarsi piacere (rinforzo positivo) o per alleviare il malessere della sua mancanza (rinforzo negativo). Il craving è il comportamento di compulsiva ricerca della sostanza, e le ricadute a distanza, sono la vera malattia del tossicodipendente.
MODALITA’ DI USO DELLE DROGHE
- Terapeutico: metadone, morfina, amfetamine, cocaina;
- Sperimentale: curiosità o desiderio di nuove esperienze (LSD movimenti underground americani, ecstasy psichiatri californiani degli anni ’70);
- Solidale-ricreativo: per acquisire uno stato psichico adatto al godimento di momenti ricreativi (ecstasy, LSD, THC, cocaina, smart drugs, ketamina);
- Strumentale: per affrontare una specifica situazione come tensione (tranquillanti), migliorare le prestazioni fisiche o intellettuali (stimolanti), dormire (ipnotici);
- Espressivo: esigenza di esprimere la propria identità individuale o di gruppo (khat).
CRITERI DI CLASSIFICAZIONE
- Criteri giuridici: legali o illegali Italia T.U. 309/90 art.13 (6 tabelle);
- Criterio di pericolosità:
- droghe pesanti (oppiacei, cocaina, anfetamine, allucinogeni, barbiturici, alcool etilico);
- droghe leggere (cannabinoidi, nicotina, caffeina, solventi);
- Criteri preparativi: droghe naturali, semisintetiche, sintetiche;
- Criteri farmacologici: deprimenti, eccitanti, allucinogene.
In questa tabella vengono classificate le diverse caratteristiche delle sostanze stupefacenti nel creare dipendenza fisica, dipendenza psicologica e tolleranza.
SOSTANZA D’ABUSO | FISICA | PSICOLOGICA | TOLLERANZA |
DEPRIMENTI (down) – oppioidi – Barbiturici – altri ipnoico-sedativi – alcool etilico – benzodiazepine | FISICA
++++ | PSICOLOGICA
+++ | TOLLERANZA
++++ |
STIMOLANTI (up) – amfetamine e metanfetamina – cocaina – tabacco – caffeina | FISICA
+ | PSICOLOGICA
+++ | TOLLERANZA
++++ |
PSICHEDELICHE (trip) – ecstasy– LSD – fenciclidina – cannabinoidi (bassa dose THC) – cannabinoidi (alta dose THC) | FISICA
+ | PSICOLOGICA
+++ | TOLLERANZA
++++ |
Tempi di permanenza approssimativi delle droghe:
DROGA |
LIVELLO DI TAGLIO |
TEMPI DI PERMANENZA NELLE URINE |
TEMPI DI PERMANENZA NELLA SALIVA |
Anfetamine (AMP) |
1000 ng/mL |
2-4 Giorni |
1-3 Giorni |
Barbiturici (BAR) |
300 ng/mL |
4-7 Giorni |
– |
Benzodiazepines (BZO) |
300 ng/mL |
3-7 Giorni |
– |
Cocaina (COC) |
300 ng/mL |
2-4 Giorni |
1-3 Giorni |
Ecstasy (MDMA) |
500ng/mL |
1-3 Giorni |
– |
Metadone (MTD) |
300 ng/mL |
3-5 Giorni |
– |
Metanfetamine (MET) |
1000 ng/mL |
3-5 Giorni |
1-3 Giorni |
Oppiacei (MOR) |
300 ng/mL |
2-4 Giorni |
– |
Oppiacei (OPI) |
2000 ng/mL |
2-4 Giorni |
1-3 Giorni |
Fenciclidina – Polvere d’Angelo (PCP) |
25 ng/mL |
7-14 Giorni |
1-3 Giorni |
Marijuana (THC) |
50 ng/mL |
15-30 Giorni |
6-12 Ore |
Antidepressivi triciclici (TCA) |
1000 ng/mL |
7-10 Giorni |
– |
Destropropossifene (PPX) |
300 ng/mL |
1-2 Giorni |
– |
Ossicodone (OXY) |
100 ng/mL |
2-4 Giorni |
– |
Anfetamine (AMP300) |
300 ng/mL |
2-4 Giorni |
– |
Cocaina (COC150) |
150 ng/mL |
2-4 Giorni |
– |
Metanfetamine (MET500) |
500 ng/mL |
3-5 Giorni |
– |