La rabbia è un sentimento umano molto comune ma con effetti negativi non solo alle persone intorno a noi, ma anche alla nostra salute. Monti studi infatti hanno dimostrato come arrabbiarsi molto frequentemente aumenta il rischio di malattie cardiache e compromette il benessere del nostro cervello.
Quando ci arrabbiamo la parte del cervello colpita si trova all’interno del lobo temporale ed è chiamata Amigdala. Essa controlla le emozioni e ci da la spinta a reagire in caso di stress, paura o sensazione di minaccia. In pochi millisecondi l’Amigdala è in grado di elaborale le informazioni pericolose che ci provengono dall’esterno e trasformarlo in istinto prima ancora di pensare a quello che si sta facendo.
Al di sopra dell’Amigdala, all’interno del lobo frontale, si trova la nostra capacità di prender decisioni, di risolvere problemi e di gestire i nostri comportamenti; quando ci si arrabbia il sangue scorre velocemente verso l’Amigdala “oscurando” la parte razionale. (Molti consigliano di contare fino a 10 appena ci si sta accorgendo di fare qualcosa di cui potete pentirvene).
Successivamente le ghiandole surrenali producono adrenalina e cortisolo dando energia e forza al corpo per reagire. Questo provoca il defluire del sangue verso i muscoli che si preparano alla “lotta”, aumenta la pressione sanguigna e la temperatura corporea e il respiro diventa più affannato.
Una persona che si arrabbia molto frequentemente è maggiormente sottoposta a queste reazioni del corpo che non portano benefici: aumenta il rischio di infarto, di stress, di insonnia e di problemi digestivi. Uno studio su persone con frequenti attacchi di rabbia con ha messo in evidenza che sono soggetti a rischio di malattie coronarie molto di più rispetto a soggetti che si arrabbiano più raramente. Arrabbiandosi, inoltre, diminuisce la capacità del nostro corpo di produrre l’acetilcolina, un ormone che riesce a moderare gli effetti dell’adrenalina e quindi a ridurre gli effetti della rabbia.
Consigli per superare la rabbia
- Prima di dire o fare qualcosa di cui potreste pentirvene, lasciate che la vostra mente si prenda il tempo necessario per affrontare la questione con la calma;
- fate respiri profondi;
- cercate di concentrarvi sulla soluzione del problema;
- cercate di scaricare la rabbia con l’attività fisica che fa sempre bene alla salute;
- imparate a sorridere anche nei momenti terribili;
- soprattutto imparate a perdonare.
Questi consigli possono dare un aiuto importante ma nel caso in cui, nel lungo periodo, non portano a dei piccoli risultati, si consiglia di consultare un esperto. Inoltre arrabbiarsi ogni tanto non è poi così grave: può essere sintomo di una liberazione dallo stress quotidiano dandoci una scarica di adrenalina per ricaricarci o per cambiare qualcosa in noi stessi.
Fonte: http://dailyhealthpost.com/anger-negatively-affects-brain-and-heart/.