Dmitri_Mendeleev

Tutti noi conosciamo Mendeleev colui che ha inventato la Tavola Periodica degli elementi ma meno conosciuta è la sua storia.
Egli nacque in Siberia l’8 Febbraio del 1834.
A partire dal 1868 Mendeleev cominciò a scrivere un libro intitolato Principi di chimica, per cercare di riordinare, in base alle varie caratteristiche, i 63 elementi all’ora conosciuti. Il lavoro di stesura fu molto complesso in quanto le informazioni erano molte e il rischio di perdersi in quel mare di dati era inevitabile. Così si rese conto che era necessario organizzare le informazioni sui vari elementi in maniera chiara e concisa.

Mendeleev riuscì dunque a costruire la Tavola Periodica composta da 63 elementi (dall’idrogeno all’uranio) pubblicata per la prima volta nel 1869 e senza volerlo (la teoria sulla struttura atomica non era ancora stata sviluppata) riuscì a riordinare gli elementi in base al numero atomico e alla loro somiglianza chimica e fisica. Mendeleev, per far si che gli elementi con caratteristiche simili fossero ordinati nelle stesse colonne oppure gruppi occorreva, in certi casi, lasciare alcune caselle vuote che prevedevano elementi ancora non conusciuti di peso atomico 44, 68, 72 e diede loro i nomi di eka-boro, eka-alluminio ed eka-silicio. Questa previsione fu un grande successo in quanto quelle caselle vuote vennero riempite con nuovi elementi: si pensi che solo il mese scorso sono stati scoperti altri 4 elementi!
Successivamente nel 1890 pubblicò la tavola periodica aggiornata dove aggiunse un’ottava colonna dopo la scoperta del “gas nobili“.

Tavola periodica degli elementi del 1871

Ricordiamo Mendeleev anche per i suoi studi condotti sui gas. Egli costruì una pompa a comando studiando il grado di rarefazione dell’aria in relazione alla quantità d’aria e d’acqua che passano tramite la pompa in un determinato tempo. In collaborazione con la Società Tecnica Russa, Mendeleev riuscì a studiare l’elasticità dei Gas e nello specifico a stabilire le grandezze esatte dei volumi dei gas compressi, in relazione alla temperatura e pressione. Per questa ragione ha costruito nuovi strumenti di precisione come il termometro ad idrogeno e la pompa al Mercurio.

Ricordiamo Mendeleev per l’aiuto dato alla Russia nell’adozione del sistema metrico decimale e per essere stato il promotore della prima raffineria petrolifera in Russia.

Di Cecilia