A tutte le donne che ogni mattina o sera si truccano: vi siete mai chieste cosa ci sia effettivamente nei prodotti makeup che applicate su viso, occhi e labbra? Se sì, ecco svelato cosa si nasconde dietro ciprie, mascara e rossetti.
Nel corso dei secoli gli ingredienti utilizzati per il makeup sono cambianti drasticamente: si pensi che intorno al 1500/1600 si utilizzavano sostanze tossiche come il piombo. Oggi fortunatamente quasi tutti gli ingredienti chimici che compongono i cosmetici sono creati e miscelati in laboratorio.
Fondotinta e Correttore
Questi prodotti si applicano sul viso per uniformare l’incarnato e correggere discromie della pelle. Ne esistono di vari tipi (liquidi, solidi e anche spray) ma partono tutti da una stessa formulazione di base in modo da rendere, fondotinta e correttori, idratanti, pigmentati e coprenti.
Quelli solidi si compongono principalmente di olio e cera, mentre quelli liquidi hanno una base di olio e acqua. Per ottenere l’effetto coprente e riempitivo vengono utilizzati principalmente prodotti sintetici come i siliconi.
Per realizzare i vari tipi di colore vengono utilizzati, in percentuali differenti, l’ossido di ferro (in maggiore quantità per creare colori scuri) e il biossido di titanio puro o nei colori giallo, rosso e nero.
Cipria
La cipria serve per fissare la base viso realizzata con i prodotti precedenti ma anche per andare ad opacizzare le zone più grasse del viso. La composizione chimica è molto semplice. In prevalenza troviamo polvere di talco miscelato a ossido di ferro e biossido di titanio e altri coloranti per creare differenti tonalità.
Le ciprie possono però dare un effetto polveroso e creare spessore sulla pelle. Questo dipende da che tipo di cipria si sta utilizzando. Una cipria in polvere libera è caratterizzata da particelle molto piccole e leggere che non danno un effetto pesante al viso. Una cipria compatta, invece, causa l’ispessimento delle particelle e quindi un effetto di secco al viso: questo perché contiene cera e silice per far si che la polvere rimanga solida.
Rossetti e Tinte Labbra
Uno dei cosmetici più iconici e utilizzati in tutto il mondo sono i rossetti. I rossetti sono costituiti principalmente da cera che conferisce struttura al rossetto e nella quale vengono miscelati gli altri ingredienti. La cera maggiormente utilizzata è la cera d’api o la cera di carnauba. Alla cera viene aggiunta una fase oleosa principalmente costituita da olio di ricino o olio minerale. Vengono aggiunti anche altri ingredienti come emolienti e addensanti in quantità variabili, per rendere il rossetto più cremoso o più secco.
Solo il 5% dei componenti è costituito da coloranti, molti dei quali vengono creati in laboratorio.
Come tutti noi sappiamo i rossetti tradizionali non si fissano completamente sulle labbra ma sbiadiscono facilmente perché costituiti principalmente da olio, cera e burri.
Esistono però le cosiddette Tinte per Labbra che, al contrario, sono costituite da una miscela di acqua, gel e alcol nei quali vengono disciolti i pigmenti. Una volta applicata la tinta, l’alcol evapora e il colore aderisce completamente alle labbra. In questo modo il rossetto dura per moltissime ore e il colore è pieno e vibrante ma con il piccolo svantaggio di seccare molto le labbra. Ovviamente con i rossetti tradizionali questo non avviene.
In tutti questi prodotti troviamo anche altri ingredienti che permettono agli oli contenuti di non irrancidirsi con il tempo, uno di questi è, ad esempio, il Tocoferolo (Vitamina E).
Spero che questo piccolo approfondimento sulla chimica che c’è dietro ai cosmetici vi sia piaciuto. Seguiteci sui social per non perdere nuovi articoli.