La vaccinazione contro lo pneumococco è una strategia importante per prevenire le malattie causate dal batterio Streptococcus pneumoniae, noto come pneumococco.
Esistono due tipi principali di vaccini utilizzati per proteggere dalle infezioni pneumococciche: il vaccino coniugato 13-valente (PCV13) e il vaccino polisaccaridico 23-valente (PPSV23).
Vaccino coniugato 13-valente (PCV13)
Il vaccino coniugato 13-valente è costituito da polisaccaridi pneumococcici coniugati a una proteina trasportatrice (variante non tossica della tossina difterica). La sua somministrazione nel calendario vaccinale infantile ha dimostrato di ridurre l’incidenza di malattie invasive da pneumococco come batteriemie, meningite e polmoniti, anche se offre una minore protezione contro le otiti medie.
Prima del 2010, veniva utilizzato un vaccino eptavalente che non copriva le polmoniti. Il vaccino coniugato è più efficace nel generare una risposta immunitaria duratura e basata sulla memoria immunologica, mentre il vaccino non coniugato produce una risposta meno duratura e indipendente dalla risposta T.
Indicazioni per il vaccino coniugato 13-valente:
- Vaccinazione universale nei bambini da 6 settimane a 5 anni.
- È fortemente raccomandata la vaccinazione con PCV13 in età superiore nei seguenti casi:
- Presenza di malattie croniche come asma, diabete mellito, insufficienza renale cronica, ecc.
- Asplenia funzionale o anatomica, anemia falciforme e altre emoglobinopatie.
- Immunodepressione primaria o secondaria.
- Impianto cocleare o perdita di liquido cerebrospinale (LCR).
Il vaccino PCV13 viene solitamente somministrato in 3 dosi al 3°, 5° e 11-13° mese di vita, insieme al vaccino esavalente in una sede diversa. In alternativa, se il primo dosaggio avviene tra i 12 e i 23 mesi, sono sufficienti due dosi con un intervallo di 2 mesi. Tra i 2 e i 5 anni, è richiesta una singola dose. Per gli individui sottoposti a trapianto di cellule staminali, sono raccomandate 4 dosi con la prima somministrata da 3 a 6 mesi dopo il trapianto e un intervallo di almeno 1 mese tra le dosi. Dopo 6 mesi dalla terza iniezione, si consiglia una dose di richiamo.
Vaccino polisaccaridico 23-valente
Il vaccino polisaccaridico 23-valente contiene polisaccaridi capsulari di 23 sierotipi di pneumococchi. Poiché non contiene proteine, non è efficace nei soggetti di età inferiore ai 2 anni.
Indicazioni per il vaccino polisaccaridico 23-valente:
- Età superiore a 65 anni. In questa fascia di età, in assenza di fattori di rischio, è preferibile somministrare prima il vaccino coniugato 13-valente (PCV13) e successivamente, dopo 6-12 mesi, il vaccino polisaccaridico 23-valente.
- Tutte le indicazioni precedenti, dopo almeno 8 settimane dall’ultima dose di PCV13.
Controindicazioni per entrambi i vaccini: reazione anafilattica a dosi precedenti del vaccino o a un componente del vaccino. Il vaccino polisaccaridico 23-valente non è raccomandato durante la gravidanza, ma non è considerato controindicato.
Reazioni avverse ai vaccini: le reazioni avverse comuni includono febbre, astenia (stanchezza), cefalea (mal di testa), mialgie (dolori muscolari), adenite (infiammazione dei linfonodi), artralgie (dolori articolari) e artriti (infiammazione delle articolazioni). In alcuni casi, può verificarsi trombocitopenia (basso numero di piastrine).