Le spondiloartropatie sieronegative sono un gruppo di artropatie accomunate dalle seguenti caratteristiche:
- Artrite periferica, generalmente asimmetrica, di predominio negli arti inferiori (eccetto l’artropatia psoriasica) e sieronegativa (assenza di fattore reumatoide).
- Assenza di noduli sottocutanei.
- Sacroileite radiologica e entesite.
- Possibili manifestazioni mucocutanee, oculari, intestinali o genitourinarie.
- Tendenza all’aggregazione familiare.
- Elevata prevalenza dell’antigene HLA-B27.
In particolare l’HLA-B27 è presente nel 7% della popolazione normale e nel 10-20% dei familiari di primo grado di pazienti con spondilite anchilosante.
I soggetti con spondilite anchilopoietica presentano l’HLA-B27 in più del 90% dei casi (i nordamericani di razza nera con spondilite anchilosante presentano HLA-B27 solo nel 50% dei casi). Solo il 2% delle persone positive per questo antigene sviluppano spondilite anchilosante. Il tasso di concordanza tra gemelli identici è del 60% o meno, quindi la presenza di HLA-B27 non è un criterio diagnostico né di prognosi per la spondilite.
Tra le altre malattie in cui è presente HLA-B27 ricordiamo la Sindrome di Reiter (80%), la spondiloartropatia psoriasica (50%), la spondiloartropatia enteropatica (50% nel Crohn e colite ulcerosa e 30% nel Whipple), uveite anteriore acuta (50%), artrite per Yersinia e l’artrite cronica giovanile oligoarticolare assiale.
Fonte: Reumatologia per studenti e medici di medicina generale.