Questo nuovo laser a raggi X è inimmaginabile. Esso è un miliardo di volte più luminoso rispetto a qualsiasi precedente sorgente di raggi X e può portare una materia a quasi quattro milioni di gradi. Questo laser potrebbe svelare i segreti del Sole.
Gli scienziati dell’ “US Department of Energy SLAC National Accelerator Laboratory” hanno creato il laser, che spara a raffica impulsi laser per riscaldare la materia a oltre 3,6 milioni di gradi Fahrenheit (quasi 2 milioni della scala Celsius). A quelle temperature, la materia si trasforma in una forma speciale nota come plasma solido, che si trova solo all’interno dei nuclei delle stelle.
Il laser, noto come “Linac Coherent Light Source” o LCLs, è il primo del suo genere in grado di penetrare in realtà dentro la materia solida grazie alla sua cortissima lunghezza d’onda dei suoi raggi X di luce. Gli Scienziati della SLAC hanno sparato il laser verso un pezzo di foglio di alluminio, che si è riscaldato velocemente creando questa materia calda e densa. L’operazione è durata solo un millesimo di miliardesimo di secondo. La conclusione di questi esperimenti è quella di poter ricreare la fusione nucleare che alimenta il sole.
Il laser a raggi X funzionano proprio come fanno i laser convenzionali: forzando gli elettroni a spostarsi dagli alti livelli d’energia a quelli bassi all’interno degli atomi. In un altro esperimento, i potenti raggi X sparati dall’LCLs, dislocarono gli elettroni dai gusci interni di alcuni atomi di neon in una capsula. Come gli elettroni esterni sono scesi per calmare queste lacune, circa il 2% degli atomi emisero fotoni nelle lunghezze d’onda dei raggi X. Questi nuovi fotoni, ripetuto il processo, creano un effetto dominio che fanno una luce laser 200 milioni di volte più potente.
All’inizio gli scienziati avevano previsto che i raggi X sarebbero stati messi al mondo nel 1967, ma è solo ora, 45 anni dopo, che la scienza sperimentale ha raggiunto con la teoria questo obiettivo. Ora bisogna solo chiedersi cosa possa fare questo laser.