Calendula: proprietà e caratteristiche

La Calendula (calendula officianalis) ha un origine incerta ma è molto diffusa nell’Italia meridionale e viene coltivata anche nei giardini. Questa pianta presenta una radice fittonante, un fusto ramificato coperto di peluria e tra la primavera e l’estate sbocciano i fiori che vanno dal colore giallo acceso all’arancio.

I fiori di calendula, a seconda delle varietà, vengono raccolte dalla primavera all’autunno e vengono subito essiccati per non perdere le proprietà medicinali di questo fiore.
Molte sono le proprietà benefiche della Calendula: può essere utilizzato come antisettico, diuretico, cicatrizzante e depurativo. Preparando un semplice decotto, la calendula, è un ottimo alleato contro catarro, febbre e malattie influenzali in genere.

Per gli amanti dei fornelli i fiori di calendula sono ottimi per preparare insalate e minestre che danno un tocco di sapore amaro al piatto. Sono anche utilizzati come sottaceti! Secondo gli studiosi tra i diversi ruoli della calendula c’è anche quello anticancerogena in particolar modo della cancerosi gastrica e uterina.
Per chi soffre di ulcera un ottimo alleato è la polvere dei fiori essiccati di calendula.Per gli amanti di cosmetica e bellezza l’ infuso di calendula elimina i punti neri, acne, pelli arrossate e tonifica la pelle.

Saperne di più:  i fiori di calendula all’inizio della fioritura hanno un buon profumo molto gradevole ma successivamente assumono un odore sgradevole.
Per tutti i fiorai e i contadini avere delle calendule nei propri giardini e molto utile perché se i boccioli al mattino sono chiusi vuol dire che in giornata pioverà!
Questa pianta può arrivare fino ai 50 cm di altezza!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *