L’eruzione dentaria è un processo fisiologico che corrisponde alla fuoriuscita dei denti nel cavo orale. Ciò avviene in un’epoca fisiologicamente prestabilita.
Classicamente è divisa in varie fasi: eruzione decidua, blocco dell’eruzione, periodo di permuta, periodo di stasi, ecc… In realtà si tratta di un processo continuo, poiché nell’osso avvengono trasformazioni fino alla comparsa della seconda dentizione, infatti, man mano che esce il dente, si forma l’osso alveolare che costituirà la cavità dell’alveolo mentre l’osso che separa il dente dalla cavità orale viene riassorbito. Nel caso dei denti decidui, essi cadono perché il permanente va a determinarne la rizalisi, cioè ne consuma la radice fino a renderlo mobile e a farlo cadere spontaneamente.
Nonostante questa continuità, accademicamente le fasi della eruzione dentaria sono 6:
- Dalla nascita al completamento della dentatura decidua; 0-30 mesi (+/- 6 mesi), caratterizzata dalla eruzione dei decidui (I, II, IV, III, V); erompono prima quelli dell’arcata inferiore, poi i corrispondenti dell’arcata superiore. Il primo dente a comparire è l’incisivo centrale inferiore, intorno al quinto/sesto mese (periodo di svezzamento), con grande variabilità genetica e individuale. Lo spazio nella bocca del bambino è nettamente superiore a quello occupato dai 20 denti, per cui vi è dello spazio tra un dente e l’altro (dentatura diastemata), che scomparirà con l’erompere dei permanenti.
- Primo periodo di stasi (dai 3 ai 5 anni, +/- 7 mesi), che finisce quando erompe il primo permanente. In questa fase si formano i germi dentari permanenti e si ha il fenomeno della rizalisi.
- Primo periodo di permuta (6-8 anni, +/- 9 mesi): il primo permanente a comparire è il 6° (molare), ma spesso non viene notato perché non sostituisce niente, mentre l’1, o incisivo centrale, è solo il secondo, seguito dall’incisivo laterale, la cui eruzione termina questa fase. Anche in questo caso erompono prima i denti dell’arcata inferiore.
- Secondo periodo di stasi (fino ai 10 anni, +/- 12 mesi); periodo caratterizzato da nuova fase di stasi. In questa fase si ha l’innalzamento dei margini alveolari dei settori laterali, processo legato alla crescita radicolare dei canini e dei premolari. In media la somma dei diametri mesio-distali del canino e dei due molari decidui è maggiore dei permanenti corrispondenti: con la permuta si libera dello spazio (spazio di deriva mesiale o Lee Way Space). La perdita di un elemento dentario in questa fase provoca uno spostamento dei denti contigui: di solito il dente posteriore va in avanti e il dente anteriore va indietro e se il periodo di estrazione è molto precoce, avrò l’inclusione del corrispondente permanente. Inoltre, se il soggetto ha uno spazio appena sufficiente, può succedere che vi sia la mancata eruzione o l’inclusione di un permanente (generalmente il caso più frequente è quello del canino superiore, con conseguente ‘’labbro appeso’’). Alla fine di questa fase mancheranno ancora il canino (3), il 4, il 5 e il 7.
- Secondo periodo di permuta (10-12 anni, +/- 12 mesi): abbiamo eruzione del canino, premolari (3, 4 e 5) e secondo molare (7). La facilità di eruzione dipende dall’ampiezza dello spazio di lee way. Bisogna notare che il 4 e il 5 decidui sono più grandi dei corrispondenti permanenti, perché i primi sono pluriradicolati e pluricuspidati e i secondi possono essere mono o biradicolati con due cuspidi. Detto ciò, si possono avere tre casi:
- Se il lee way è ampio, qualunque sia l’ordine di eruzione non avrò denti inclusi;
- Se lo spazio è appena sufficiente, è meglio se esce per primo il dente più grande, che mantiene lo spazio per i più piccoli, mentre se il grande eromperà per ultimo sicuramente rimarrà incluso (nella maggioranza dei casi è il canino superiore). Pertanto, il miglior ordine di eruzione nell’arcata inferiore è 4-3-5 (piccolo-grande-piccolo) o 3-4-5 (grande-piccolo-piccolo), mentre nella superiore l’ordine dovrebbe essere 4-3-5, mentre la 4-5-3 causa l’inclusione del 3 (canino);
- In soggetti con lee way ristretto o micrognazia (osso mascellare molto piccolo), qualunque sia l’ordine di eruzione, ci sarà affollamento perché non c’è abbastanza spazio per tutti i denti.
- Dentatura permanente completa (17-21 anni): eruzione dei quattro 8 (terzo molare); in realtà, secondo molti autori, il limite minimo di età per la dentatura completa è 13 anni, perché a quell’età con una radiografia già si vede se il germe del terzo molare c’è o manca.
Durante l’intero processo di eruzione si verificano i seguenti fenomeni:
- Formazione del germe;
- Formazione delle pareti dell’alveolo;
- Riassorbimento dell’osso al di sopra (arcata inferiore) o al di sotto (arcata superiore) del dente per permetterne l’eruzione;
- Rizalisi dei decidui;
- Formazione di nuovo osso nel fondo dell’alveolo;
- Allungamento della radice;
- Formazione della polpa dentaria.
A volte il processo di formazione del dente si può bloccare con importanti conseguenze.